La danse du destin

Sarajevo, 12 ans après

Gli uccelli prigionieri di Fikret

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Gli uccelli di Fikret Libovac scultore e professore all’Accademia di Belle Arti hanno ritrovato la libertà e i colori. Durante la guerra rimasti chiusi in gabbia come gli abitanti di Sarajevo assediati nella città – martire.
“La prima volta ci siamo incontrati 12 anni fa durante l’assedio. Provavi a scattare foto di artisti che rifiutavano di scappare dalla Bosnia – Erzegovina. Era la loro resistenza: la resistenza dello spirito, quella dei miei uccelli in gabbia . In quel periodo scolpivo uccelli in gabbia Io stesso ero un uccello e la mia gabbia era questa città. Ma ora c’è la pace: niente gabbia, siamo liberi, gli uccelli hanno ripreso i loro colori e fanno il nido. Sarajevo è un altro mondo.”

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